Bene o male tutti abbiamo a che fare quotidianamente con Facebook e con tutto ciò che lo riguarda, ovvero post, likes, tags, commenti e quant’altro. Sappiamo pure che, sul social network più longevo, esistono i profili personali e le fan page, ma conosciamo esattamente le differenze fra queste due applicazioni?

Iniziamo col dire che il profilo e la fan page sono state ideate con obiettivi ben diversi: il primo riguarda le persone, il secondo invece si rivolge alle aziende, agli enti e ai personaggi pubblici. Il profilo personale non è visibile a coloro che non sono collegati su Facebook, poiché la sua visibilità è strettamente legata al vincolo di amicizia virtuale che si instaura sul social network.

La pagina, al contrario, è visibile a chiunque, pure a chi non possiede i dati per effettuare il login. Questa è l’impostazione base che Facebook mette a disposizione, ma in qualunque momento tale impostazione può essere modificata per rendere la pagina visibile solo in seguito all’accesso. Non si tratta di una differenza da poco, soprattutto dal punto di vista della comunicazione aziendale, in base alla quale i contenuti che s’intende pubblicizzare devono essere sempre visibili e accessibili a tutti, senza paletti.
In generale possiamo dire che il profilo personale è soggetto ad un maggior numero di vincoli, come ad esempio quello riguardante il numero massimo di contatti: il limite complessivo è di 5 mila amici. La fan page, invece, non ha alcun limite. Nel profilo, inoltre, il legame di amicizia è bidirezionale, nel senso che quando si diventa amici i contenuti del profilo diventato reciprocamente accessibili. Ogni aggiornamento di ciascun amico sarà visibile sulla home page di Facebook. Nella fan page il rapporto è strettamente unidirezionale, e per ricevere tutti gli aggiornamenti di una pagina non sarà necessario stringere amicizia, ma basterà cliccare Mi piace. Nel secondo caso, dunque, non si condivideranno le informazioni presenti sul profilo personale.

Per ciò che concerne l’interazione una volta iscritti a Facebook, i vincoli diminuiscono per i profili personali e aumentano per le fan page, per limitare il più possibile il rischio spamming. I profili possono usare la chat, non prevista invece per le pagine; allo stesso modo agli account personali è consentito mandare messaggi sia ai profili che alle pagine, cosa impossibile per le fan page, alle quali è permesso solamente rispondere ai messaggi privati inviati dagli utenti. I profili hanno la possibilità di taggare sia i propri amici che le pagine, mentre queste ultime possono farlo esclusivamente con altre pagine, poiché a loro non è consentito taggare i profili, compresi quelli dei propri fan. Con la fan page si può soltanto rispondere a post e commenti sulle pagine.
La parte relativa alle statistiche, infine, riguarda solamente le pagine, com’è logico che sia. Per i profili personali non sono disponibili le statistiche relative agli accessi, che esistono invece per le pagine e sono piuttosto dettagliate. Tramite “Insight”, infatti, si può ottenere una panoramica precisa su coloro che accedono alla fan page, dato che sono riportati con dovizia date e luoghi di provenienza degli accessi, l’attività dei fan e il gradimento relativo alla pagina.

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